Un’immagine convincente, una comunicazione chiara, una proposta variegata: sono tutti elementi che sicuramente invitano il cliente ad avvicinarsi ad un fornitore. Ma ciò che più influenza la percezione dei clienti rispetto ad un’azienda è la loro interazione con essa.

Per questo motivo, c’è bisogno che tutte le persone in azienda comunichino allo stesso modo l’azienda e la sua proposta. Per farlo, è necessario che a tutti i livelli le persone siano coinvolte e allineate sugli obiettivi aziendali.

Molte aziende investono milioni ogni anno per migliorare il coinvolgimento delle proprie persone all’interno dell’azienda. Ma solo il 13% di queste persone si sente realmente parte dell’azienda. Questo perché l’approccio è troppo morbido: è necessario, secondo Denise Lee Yohn, esperta di brand building, lavorare con più decisione su un punto in particolare, che lei identifica come Employee Brand Engagement.

Qual è la domanda che ogni azienda dovrebbe porsi quando imposta il proprio rapporto con i clienti?Ognuno può rispondere come meglio crede. L’importante è che questa risposta sia poi trasmessa a tutti i componenti dell’azienda, ad ogni livello. Questo perché i vostri collaboratori sono la miglior rappresentazione del vostro brand, e sono la vetrina vivente della vostra azienda. Tecnicamente, parliamo di Employee Brand Engagement: più le persone all’interno dell’azienda sono coinvolte con il brand della stessa, più alto sarà il ritorno di cui l’organizzazione potrà beneficiare.

Ma come occorre muoversi per lavorare di Employee Brand Engagement?

Tempo:
prendetevi del tempo per allineare tutti sui valori, la proposta e il plus dell’azienda, e continuate a tenere tutti a bordo nel tempo. 

Coesione:
mettete in pratica i vostri valori internamente, esattamente come fate esternamente.

Strumenti:
oltre a mantenere le vostre persone informate, dategli anche gli strumenti adatti per poter capire a fondo il brand e diventare il brand. 

Chiarezza:
aiutate ogni persona a capire il proprio ruolo: all’interno del team, in azienda e in relazione agli esterni.

Coerenza:
assicuratevi che ogni nuova acquisizione, di collaboratori o partner, sia in linea con le vostre esigenze e i vostri valori.

Coinvolgimento:
non limitatevi a dire alle persone cosa devono fare: fate in modo di coinvolgere tutti nello spirito dell’azienda, così che agiscano nello stile dell’azienda in modo naturale, e non solo quando glielo chiedete.

Il rapporto tra azienda è persone è questo: l’azienda pone le basi della promessa, e le persone la sostanziano e la portano all’esterno.
Assecondando questa visione, possiamo trarre delle conclusioni:

  • Se una persona è ben allineata sui valori e la proposta dell’azienda per cui lavora, saprà presentarla al meglio all’esterno. All’opposto, se non conosce gli elementi fondanti dell’organizzazione, non saprà essere convincente nel rappresentarla. Per questo motivo l’investimento sull’Employee Brand Engagement è necessario e vantaggioso.
  • Collaboratori coinvolti significa clienti coinvolti. Semplice come sembra. Costruire un patrimonio di valori condivisi ripagherà la vostra fatica: sia agli occhi dei clienti, sia agli occhi dei collaboratori, andando a sostenere la vostra strategia di employee retention (Leggi il nostro articolo dedicato! –> Attrarre e tutelare: l’azienda come calamita.)
  • Un brand forte ed efficace parla in modo chiaro: della propria essenza, di come mostrarla e di come trasmetterla.

Un brand è proposta, valore, logo, colore, messaggio, ma il suo dna si trova da un’altra parte: nelle persone che lo rappresentano.

“Great brands aren’t built by advertising, they’re built by action”.
Denise Lee Yohn

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