Chi evolve eccelle. Chi non evolve si estingue. Una verità semplice, che conosciamo da sempre.
Dalla preistoria a oggi, i confini della nostra possibile e necessaria evoluzione si sono modificati in continuazione.
E così hanno fatto le sfide e le ambizioni che ci spingono a migliorarci con tenacia e costanza.
Oggi, nel mondo del lavoro, evolvere significa acquisire competenze, affinare capacità, sviluppare talenti, stabilire nuovi traguardi, superare i propri limiti. In poche parole, diventare più efficienti e capaci. Anticipando i cambiamenti e trasformando ogni esigenza in opportunità. Le ragioni sono tante. Ma, in fin dei conti, si evolve per due motivi: ottenere di più, non rischiare di diventare inutili.
In un mercato del lavoro in mutamento rapido e continuo, questa evoluzione è tema quotidiano, che abbraccia molti ambiti:
- le macchine e l’intelligenza artificiale toglieranno posti di lavoro all’uomo?
- le persone saranno in grado di svolgere i compiti tecnici o manageriali del futuro?
- le aziende riusciranno a valorizzare le proprie persone nel tempo, permettendo loro di crescere e sviluppare a fondo le proprie potenzialità?
- sapremo stare al passo della velocità con cui cambiano tecnologie e strumenti?
Ma, soprattutto, qual è la ricetta del successo, in un contesto protagonista di trasformazioni continue, repentine e spesso radicali? Il mondo aziendale e quello universitario hanno individuato nel Lifelong Learning, cioè la formazione continua durante tutta la vita, la risposta alla necessità di evolvere per migliorare la propria forza professionale.
E la Commissione Europea ha dato una chiara definizione del Lifelong Learning: “l’insieme delle attività svolte nell’intero arco della vita e finalizzate a apprendere nuove conoscenze, competenze e abilità”.
– Leggi il nostro articolo su istruzione e innovazione! Clicca qui.–
All’interno della strategia personale di crescita costante, si inseriscono a pieno titolo alcune azioni efficaci:
- l’acquisizione di nuove competenze, la cosiddetta skill acquisition.
- lo sviluppo delle proprie attitudini alla leadership, ossia il leadership development.
- la gestione accurata dei talenti in azienda, il talent management.
- l’affinamento delle proprie capacità in termini di comportamenti produttivi e prestazioni, il performance boosting.
- l’innovation shift, cioè la capacità di anticipare il progresso e reagire positivamente al cambiamento, sia esso tecnologico, strumentale, metodologico oppure organizzativo.
- la consapevolezza dell’impatto positivo che il proprio ruolo e l’azienda in cui si lavora può avere sulla società: il social impact.
Aziende e persone sono quindi chiamate a evolvere costantemente, attraverso l’apprendimento e l’operato quotidiano. Oltre tutto, il Lifelong Learning è una forma di evoluzione continua cui le persone all’interno delle aziende guardano con grande interesse. Infatti, una ricerca condotta dal Pew Research Center negli Stati Uniti ha evidenziato che l’87% dei lavoratori ritiene fondamentale essere formato e acquisire nuove competenze nel corso della propria vita professionale per mantenersi in linea con i cambiamenti richiesti dal lavoro.
Insomma, le aziende hanno bisogno di determinazione, reattività e preparazione per restare competitive e le persone al loro interno manifestano la voglia e sono coscienti dell’esigenza di sviluppare a fondo le proprie potenzialità, per migliorare le proprie performance e offire un maggiore risultato e un apporto superiore.
Imparare è evolvere. Migliorare è evolvere.
E l’evoluzione porta vantaggi a tutti, perché fa crescere le persone e le aziende.
CONDIVIDI L’ARTICOLO!
Related Posts
7 Gennaio 2019
SIC o SICk: una lettera può fare la differenza?
Una SIC, ovvero una Social Impact Company (azienda ad impatto sociale) è un’impresa finanziariamente auto sostenibile e responsabile dal punto di…
24 Dicembre 2018
Istruzione e innovazione: due rette parallele o incidenti?
La parola più ricorrente per le aziende e imprese nel nostro secolo è “evoluzione”: il mercato è in costante cambiamento, gli strumenti tecnologici…
17 Dicembre 2018
Open innovation: più cervelli, più idee.
Sono molte le aziende che vorrebbero trovare un modo per rinnovarsi, per progredire e migliorare costantemente: le soluzioni disponibili sono tante,…